Fra errori e calunnie, la Lombardia sarebbe oggi gialla!

Caos totale dei dati forniti: chi paga adesso a parte i cittadini?
MILANO – “La Lombardia deve essere collocata in zona arancione. Lo evidenziano i dati all’esame della Cabina di regia, ancora riunita. Abbiamo sempre fornito informazioni corrette. A Roma devono smetterla di calunniare la Lombardia per coprire le proprie mancanze”. Lo ha scritto su Facebook il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.
Così, come ben sapete, non è stato perchè la Lombardia “festeggia” la prima settimana di zona rossa senza mai aver avuto dati da zona rossa. Qui inizia il dilemma: dati sbagliati e forniti al ministero dalla Lombardia o ministero che sbaglia a sua volta e costringe in zona rossa la Lombardia?
In ogni caso a pagare questo casino, sono oltre dieci milioni di persone e decine di migliaia di attività costrette alla chiusura da dati farlocchi.
A questo si aggiunga l’ultimo RT calcolato oggi che pone la Lombardia agli ultimi posti in Italia e che spalancherebbe ad una revisione completa verso il giallo dopo oltre un mese di attesa.

Veniamo ai numeri di oggi: continuano a diminuire i ricoverati nelle terapie intensive (-3) e nei reparti di ospedale (-65). A fronte di 34.056 tamponi effettuati, sono 1.969 i nuovi positivi (5,7%). I guariti/dimessi sono 1.751.

I dettagli:
I dati di oggi:
- i tamponi effettuati: 34.056 (di cui 25.077 molecolari e 8.979 antigenici) totale complessivo: 5.383.007
- i nuovi casi positivi: 1.969 (di cui 112 ‘debolmente positivi’)
- i guariti/dimessi totale complessivo: 442.631 (+1.751), di cui 3.631 dimessi e 439.000 guariti
- in terapia intensiva: 408 (-3)
- i ricoverati non in terapia intensiva: 3.579 (-65)
- i decessi, totale complessivo: 26.518 (+58)
I nuovi casi per provincia:
- Milano: 472 di cui 203 a Milano città;
- Bergamo: 111;
- Brescia: 360;
- Como: 141;
- Cremona: 48;
- Lecco: 38;
- Lodi: 48;
- Mantova: 158;
- Monza e Brianza: 144;
- Pavia: 140;
- Sondrio: 57;
- Varese: 213.