Pochi tamponi, pochissimi positivi. E’ il solito copione della domenica in Lombardia

Sorprende la provincia di Varese sotto i 100 casi dopo mesi.
MILANO – Mentre si attende finalmente di refertare il dato dei tamponi antigenici, come avviene ad esempio in Veneto e nel Lazio, la regione Lombardia presenta i soliti numeri della domenica, ovvero un numero bassissimo di tamponi che equivale ad un numero altrettanto basso di positivi.
I tamponi totali sono 26026 (ieri +31193) con un nettissimo calo rispetto alla settimana appena trascorsa. I positivi scendono quindi a 2413 (ieri +3148) con un rapporto che va ancora sotto il 10%, precisamente a +9,27%.
Rimane sempre alto invece il rapporto positivi/tamponi netti: +30,74% . Questo significa che per ogni dieci primi tamponi, 3 sono positivi. Questo dato deve essere necessariamente rinforzato dai test pungidito, come abbiamo già accennato. Non si capisce per quale motivo in Lombardia tutto resti ancora fermo.
Scendono ancora gli ospedalizzati: -182 (tot. 6372; ieri -238) mentre salgono di poco le terapie intensive: +2 (tot. 807; ieri -17)
Salgono i decessi a 140, rispetto i 111 ed è il dato che continua a fluttuare di più e far pensare che qualcosa anche dal punto di vista dei decessi, non sta girando nel giusto verso.
Le Province lombarde osservate: MI +844 (ieri +980), MB +222 (ieri +285), VA +94 (ieri +395).
Il dato di Varese è il più basso da mesi. Anche in questo caso ATS avrà dato i giusti numeri? Ne mancano altri da recuperare in settimana? La risposta è senza dubbio Sì, ma vedremo come si comporteranno i numeri da metà della settimana prossima per fare un punto della situazione.