La Lombardia sta guarendo più in fretta del resto d’Italia

Numeri incoraggianti anche sui decessi
MILANO – Meno ricoverati in terapia intensiva (-26), meno ospedalizzati (-10), molti meno morti (56).
La tempesta perfetta è passata, anche se continuiamo a registrare un calo netto dei tamponi effettuati oggi a 16.757 con 1.562 nuovi positivi per un rapporto del 9,3%,
I guariti sono 1.885 e superano ancora una volta i positivi in un trend che si sta dimostrando costante. Le quarantene diminuiscono nettamente: -343 (tot. 108857; ieri +803).Quello che invece non cala è il rapporto positivi/tamponi netti: +30,13% (ieri +30,74%; media a dieci giorni da +32,96% a +32,42%).
Questo significa che il virus sui primi tamponi è costante: su 10 persone 3 hanno il Covid ed è un dato che avviene solo col molecolare. Non si capisce perchè la Lombardia non metta nel dato anche gli antigenici. Continuiamo a chiedercelo ormai da mesi, ma nulla cambia.
Per la province:
- Milano: 441, di cui 181 a Milano città;
- Bergamo: 72;
- Brescia: 110;
- Como: 255;
- Cremona: 13;
- Lecco: 129;
- Lodi: 3;
- Mantova: 3;
- Monza e Brianza: 179;
- Pavia: 29;
- Sondrio: 13;
- Varese: 263.
Anche sulle province occorre capire cosa succede di preciso a Como e Varese perchè le oscillazioni sono evidenti: ats dovrebbe specificare se i numeri sono frutto di recuperi oppure no, invece prosegue con oscillazioni assolutamente poco reali sull’andamento attuale del virus mettendo in difficoltà i cittadini.