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Ginnastica Skill, un anno in poche righe

24 dicembre 2020 | 09:35
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Ginnastica Skill, un anno in poche righe
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Ginnastica Skill, un anno in poche righe
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Ginnastica Skill, un anno in poche righe

I dirigenti del club canegratese fanno il punto di un anno difficile

CANEGRATE (MI) – Anno complicato per la GinnasticaSkill di Canegrate quello che si chiude tra pochi giorni, caratterizzato da tante incertezze e moltissime paure: il lockdown, la didattica a distanza, lo smart working, l’angoscia per le notizie che ci arrivavano dai media, la corsa al lievito, i canti sui balconi, gli arcobaleni disegnati ovunque, la seconda ondata, i vaccini…

Questo è quanto abbiamo vissuto nel 2020, questo è quanto stiamo ancora vivendo oggi, sperando che il 2021 ci porti la serenità di cui tanto abbiamo bisogno – commentano i dirigenti del team – Nel mare di tutte queste preoccupazioni, lo sport per i nostri ragazzi è stato lasciato in disparte, sono stati annullate gare, campionati, allenamenti, togliendo loro tanta parte di quel “diventare grandi” che è essenziale nell’età dello sviluppo.
Allora ecco che le società sportive si sono organizzate.”

Lo staff tecnico e la dirigenza della GinnasticaSkill hanno approntato un piano che ha permesso alle ginnaste di non perdere l’entusiasmo e la voglia di fare della ritmica il loro punto di riferimento. Con fatica, pochi mezzi e grande, grandissima determinazione, hanno organizzato allenamenti online, cercando di preservare il più possibile le suppellettili di casa, minacciate da palle, funi, nastri, clavette e cerchi che non hanno mai smesso di volare per portare in alto i sogni.

Appena è stato possibile, la palestra si è trasformata in una succursale della NASA, con controlli della temperatura, sanificazione di mani, attrezzi e pedane, quadrati fatti con il nastro colorato per delimitare gli spazi di ciascuna ginnasta, mascherine e gel a profusione, risme intere di autocertificazioni, registri presenze che sono diventati ogni giorno sempre più voluminosi, tanto da dover essere trasportati in un trolley; genitori che in attesa fuori dalla palestra, con mascherine e attenti al distanziamento, dissertavano sulle qualità dei vari spray per sanificare, invece di consultarsi sulla strada migliore per raggiungere quella palestra imboscata in mezzo al nulla per la gara della prossima domenica.”

In tutta questa confusione, c’erano loro, le ginnaste, entusiaste di tornare in palestra, se pur con tutte le limitazioni del caso, loro, con un unico grande sogno nella testa: tornare in pedana, davanti ai giudici, per sentire quel brivido lungo la schiena, per sentire lo stomaco che si attorciglia per l’emozione, per scambiarsi quell’abbraccio liberatorio al termine della prova con compagne e allenatrici.

Ma è ancora lontano questo momento: “Una parvenza di normalità c’è stata a settembre-ottobre, quando i progetti sembravano avere la meglio sul virus. Ora questa parentesi si è chiusa e si è tornati ad allenarsi, non in condizioni ottimali, ma è pur sempre qualcosa che permette di continuare a sperare in un futuro migliore. Per cui ecco le skilline alle prese con nuove maestrie, nuove musiche, nuovi attrezzi, per farsi trovare pronte agli impegni che la federazione sta organizzando per il 2021.”

In tale ottica non è mancato l’ormai tradizionale calendario dell’avvento da cui, ogni giorno, le nostre bellissime atlete sono sbucate a fare gli auguri per questo Natale così particolare, accompagnate dalla musica, dagli addobbi e piccole frasi che hanno riscaldato il cuore di genitori e tifosi.”

Inoltre, sabato 19 dicembre, nella palestra di Via Toti, tutte le ginnaste hanno potuto esibirsi in una prova di gara, davanti ad una giuria, tornando a calcare la tanto sospirata pedana. La palestra, se pur vuota, senza pubblico, si è nuovamente riempita del profumo della lacca, delle corse delle allenatrici, di body scintillanti, di attrezzi e soprattutto delle tante, tante emozioni che accompagnano sempre una gara. Per qualcuna è stato il vero e proprio esordio, affrontato con spavalderia o con timore, ma tutte, dalle più piccole alle più grandi, avevano negli occhi la luce inconfondibile dei sogni che si realizzano.

In bocca al lupo per il nuovo anno a tutte le skilline, a tutti i genitori e a tutto lo staff: che sia un anno nuovo ricco di speranza, serenità e di tante, tante soddisfazioni.