In Lombardia permane l’obbligo di portare la mascherina anche all’aperto

Sport di contatto ancora vietati per due settimane
MILANO – Chi si aspettava un approccio più morbido alla mascherina, almeno all’aperto, è rimasto deluso. La Lombardia continua per la sua strada, incurante che in tutta Europa in nessun paese la mascherina all’aperto è obbligatoria.
Lunedì 15 giugno in Lombardia riapriranno con la nuova ordinanza i centri estivi per bambini e adolescenti da 0-17 anni, i cinema, i teatri, le sale giochi e le sagre locali.
Queste le novità più significative prodotte della nuova ordinanza per la lotta al Covid firmata venerdì 12 giugno dal presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, valida dal 15 giugno al 30 giugno 2020.
Nella nuova ordinanza, viene confermato che su tutto il territorio regionale permane l’obbligo di portare la mascherina o altri indumenti utili a coprire le vie respiratorie anche all’aperto.
Sono consentite gli eventi e le competizioni sportive senza pubblico, a eccezione delle discipline ‘di contatto’. Per le quali occorrerà aspettare fino al 25 giugno. Come previsto dall’ultimo DPCM.
Come previsto dallo stesso DPCM, restano per ora chiuse le attività che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso, le fiere e i congressi.