Nuotatori del Carroccio: “Non ci siamo mai fermati, ma adesso servono notizie sull’acqua!”
“Assordante il silenzio del Comune di Legnano e di Amga Sport”
LEGNANO – Dopo la Rari Nantes Legnano (leggi nostro articolo QUI >>) anche l’altra società sportiva che utilizza la piscina “Ferdinando Villa” per la propria attività, la Nuotatori del Carroccio, fa sentire la propria voce sulla questione della riapertura del centro natatorio.
“In questi giorni – fanno sapere dalla NdC – sulla stampa sono rimbalzate due notizie di prioritario interesse per i nuotatori legnanesi: la prima che è stato ripreso il progetto di ristrutturazione della piscina di via Gorizia, la seconda che in Lombardia gli impianti riapriranno a giugno. In questo quadro resta però assordante il silenzio del Comune (proprietario dell’impianto di Legnano) e di Amga Sport, gestore delle piscine di Legnano e Parabiago.”
Il presidente di Nuotatori del Carroccio MassimilianoAccardo non nasconde le sue preoccupazioni: “Non abbiamo idea di come sia il progetto di ristrutturazione né quando si avvierà, non sappiamo se aprirà la piscina estiva, né tantomeno con quali modalità, non sappiamo se nella stagione invernale si potrà usare solo l’impianto di Parabiago o anche Legnano.”
Il team NdC non si è mai fermato: “Nei mesi di lockdown siamo stati a casa, ma abbiamo organizzato molte iniziative, sia per mantenerci in forma sia per tenere unita la squadra. Sin dalla fine di febbraio il Team Tecnico coordinato da coach Falsitta ha continuato a garantire via web agli atleti 5 allenamenti alla settimana (workout funzionale e crossfit), cui nel weekend si sono aggiunti gli incontri a tema tenuti da professionisti sui vari aspetti dell’allenamento master, inclusa l’alimentazione e le patologie muscolari. Il team comunicazione ha realizzato 8 clip con protagonista la simpatica mascotte Vascotto, anche lui alle prese col gel disinfettante, i capelli indisciplinati, il tapis roulant e anche col sogno di una vacanza al mare.
“Gli atleti sono stati coinvolti in 2 challenge #iorestoacasa: il primo interpretando fantasiosamente e “a secco” le loro specialità di apneisti o nuotatori, mentre col secondo hanno virtualmente trascorso insieme il giorno di Pasqua in una ideale staffetta, in cui si passavano il caffè appena svegli, le uova di Pasqua o le fette di colomba, sempre uniti dalla passione e dall’amicizia anche se lontani. Tutti noi dobbiamo convivere col Covid e tutte le attività produttive e sportive si stanno organizzando per ripartire nel rispetto delle regole ed è evidente che il nuoto necessita di un impianto: come utenti e come cittadini i Nuotatori del Carroccio chiedono che il Comune e Amga Sport forniscano le informazioni indispensabili per avviare veramente la fase 2.”
