Il sindaco divide il paese in quattro zone per uscire a fare la spesa
CASTANO PRIMO – Il sindaco di Castano Primo, Giuseppe Pigniatiello divide il paese in zone.
Oggi mi hanno inviato delle foto davvero brutte, che mai avrei voluto ricevere. Foto di scontrini da 2,19 euro, da 3 euro, da 4 euro e 20 centesimi. Senza contare le foto con le file chilometriche!
Questi scontrini sono INACCETTABILI, sono scelte fatte da persone IRRESPONSABILI!
Mi appello per l’ennesima volta al buonsenso di tutti, e vi do un’indicazione che siamo pronti a presentare nel pomeriggio: dividere Castano Primo in 4 ZONE, ed ogni zona avrà un giorno indicato in cui poter andare a fare la spesa.
Non ha senso adottare misure drastiche senza il buonsenso delle persone, non ha senso limitare gli spostamenti per urgenze e poi affollare i centri commerciali e fare poi spese da 3 euro!!!
Ci risentiamo nel pomeriggio con la proposta (non è un obbligo né un’ordinanza, ma una scelta di totale rispetto per chi sta morendo senza il diritto di ricevere l’ultimo addio). Se non l’avete capito, stiamo combattendo una guerra che solo restando uniti possiamo vincere.
Mi fido di voi, sono certo del vostro senso di responsabilità.
E non voglio pentirmene.
Questa è una proposta e una indicazione, NON è un OBBLIGO e non è uno scherzo.
Chi ha motivi di lavoro e impegni indifferibili e urgenti può fare la spesa in altri giorni della settimana weekend compreso, ma sempre rispettando misure di sicurezza in vigore. Mi appello davvero al buonsenso, e spero non ci siano ancora scontrini da 3 euro. E cerchiamo di lasciare la spesa nel weekend a chi in settimana non può andarci per motivi urgenti e di lavoro.
PRECISAZIONI, PER ESSERE CHIARO UNA VOLTA PER TUTTE
Quello che stiamo facendo è per la tutela dei nostri Cittadini, perché non possiamo sempre aspettare direttive che tardano ad arrivare.
CHIUDERE TUTTO: Non è una decisione che può prendere il Comune o un Sindaco, e chi pensa il contrario lo invito ad informarsi e ad approfondire prima di parlare.
IMPORRE LIMITE MINIMO DI SPESA: È un obbligo assolutamente ILLEGITTIMO che viola davvero le esigenze, i diritti e le libertà personali , un Sindaco ed un Comune non possono assolutamente stabilirlo, così come imporre un orario ai centri commerciali. Chi pensa il contrario, è invitato ad informarsi come detto prima.
CONTROLLI: Polizia Locale e Forze dell’ordine sono impegnate quotidianamente con grandi sforzi nel controllare che le misure di sicurezza vengano rispettate. E molti sono già stati duramente sanzionati. Chi pensa il contrario, non solo non ha rispetto per le forze dell’ordine, ma forse sarebbe il caso che contasse fino a 100 prima di parlare.
Detto questo, ecco l’indicazione di suddivisione della Città:

ZONA 1: – confine nord canale Villoresi, confine sud via Tadini – via Acerbi – via Vittorio Veneto – via per Turbigo. GIORNO: MARTEDÌ
ZONA 2: – confine ovest FNM, confine sud canale Villoresi. (comprende Cascina Saronna)
GIORNO: MERCOLEDÌ
ZONA 3: – confine nord via Tadini – via Acerbi – via Vittorio Veneto – via per Turbigo.
GIORNO: GIOVEDÌ
ZONA 4: – confine est FNM (comprende anche via della Valle, Mulino al Monte e Mulino al Ponte – Casa delle barche)
GIORNO: VENERDÌ