


Nel quadro del progetto “Atleta oggi, Dirigente domani”
PARABIAGO – Uno degli aspetti più importanti dello sport moderno è la visibilità televisiva; non poteva quindi mancare al progetto “Atleta oggi, Dirigente domani” la conoscenza anche di questo mezzo di informazione e delle regole di funzionamento di questo servizio.
Una rappresentativa del GS Rancilio è stata ospite di Eurosport, il più famoso e organizzato canale televisivo che trasmette i principali eventi di tutte le discipline sportive, 24 ore su 24 in 54 Stati contemporaneamente.
Due guide di eccezione durante la visita, Antonio Raimondi, responsabile redazione, e Fabio Panchetti, una delle “voci ufficiali” del ciclismo, che hanno illustrato le varie sezioni che compongono l’Azienda e le relative funzioni.
Impressionante l’altissima tecnologia che è ormai necessaria per coordinare al meglio la quantità e la qualità di immagini e informazioni da gestire a distanza, coordinandosi con la sede centrale del Gruppo Eurosport situata a Parigi.
La visita si è sviluppata partendo dalla regia di coordinamento locale per passare poi agli studi di commento, che a prima vista possono sembrare quasi “cabine di tortura” dove gli speaker rimangono anche diverse ore, concentrati sui ritmi e sulle emozioni che può riservare l’evento ad ogni istante in modo imprevedibile.
Molto interessante la spiegazione di Panchetti sulle tempistiche che ogni speaker deve rispettare, considerando le necessità internazionali in termini di pause, interviste e di informazioni da gestire per rendere il commento il più completo ed esaustivo possibile.
Ed è proprio il pubblico, estremamente competente e preparato, che richiede ad una Azienda come Eurosport di avvalersi di speaker che devono essere davvero appassionati e competenti delle varie discipline sportive, capaci di commentare ed analizzare le fasi in modo tecnicamente ineccepibile e con una sensibilità tecnica che permette di cogliere anche gli aspetti più minimi e fini ma che possono fare la differenza di risultato.
Visita quindi estremamente interessante, che ha permesso al nostro gruppo di vedere “quello che non si vede ma si sente” durante una trasmissione televisiva e che ha aggiunto un nuovo tassello al percorso di formazione dei nostri Atleti.
(fonte e foto GS Rancilio)