Chiusura Piscina Legnano, il Presidente Rari Nantes : “Un danno per tutta la Città”
Il Presidente Penati a Sport Legnano: “Il quadro che emerge alla relazione tecnica è abbastanza disarmante…”
LEGNANO – La chiusura della piscina di Legnano da parte del Commissario Prefettizio Cristiana Cirelli a seguito dei sopralluoghi avvenuti dopo il crollo di una vetrata avvenuta alcuni giorni fà ha coinvolto suo malgrado la Rari Nantes Legnano, che si è vista nel giro di poche ore tolto il campo di gara del prestigioso Trofeo Sprint e conseguentemente l’impianto utilizzato da centinaia di atleti di nuoto, nuoto sincronizzato e Pallanuoto.
La società ha espresso, attraverso un comunicato stampa che potete leggere nel nostro articolo che trovate qui sotto, le proprie posizioni.
Sport Legnano ha sentito il Presidente della Rari Nantes, Antonio Penati, ed Elisa Antinoro, membro del comitato organizzatore del Trofeo Sprint sospeso forzatamente a poche ore dal suo inizio, a cui ha posto alcune domande sull’accaduto e su quello che sarà l’immediato futuro dell’attività del club.
“L’organizzazione del Torneo parte con una logistica che si mette in moto già da maggio, con la convocazione di atleti di calibro internazionale provenienti da ogni parte d’Italia – commenta Elisa Antinoro a proposito dell’annullamento del Trofeo Sprint – Devo dire che nella sfortuna abbiamo avuto una fortuna: quella dello svolgimento degli Europei che ha portato diversi atleti a non poter essere a Legnano, altrimenti ci avremmo davvero perso la faccia. Resta però il problema di quegli atleti che avevano scelto la nostra manifestazione per fare i tempi limiti per gli Europei, dato che proprio domenica 17 novembre scadeva l’ultima giornata per poterli ottenere. Putroppo alcuni atleti, con la sospensione del Torneo, si sono trovati fuori. La speranza è che la Federazione, vista la situazione, li convochi comunque.”
Il danno poi coinvolge anche l’indotto e le società partecipanti: “Abbiamo prenotato hotel, ristoranti, abbiamo fatto investimenti, così come li hanno fatti gli sponsor dell’evento e siamo rimasti con un pugno di mosche in mano...”
“In questo momento stiamo anche cercando di sistemare 240 atleti che non hanno più una sede di allenamento, oltre a dover gestire le problematiche derivanti dalla sospensione del Trofeo Sprint. Speravamo di poter sfruttare l’altro impianto gestito dal gestore Amga Sport, ossia quello di Parabiago, per spostare temporaneamente l’attività agonistica e di allenamento, ma questo non sarà possibile perchè mancano delle corsie da metterci a disposizione”.
“Per nostra fortuna le piscine dei comuni del circondario hanno capito le nostre problematiche e ci stanno aiutando – continua Elisa Antinoro – E’ nata una vera gara di solidarietà nei nostri confronti che ci permetterà di dare continuità alle nostre attività.”
“Abbiamo avuto più collaborazione da parte dei gestori delle altre piscine che non da parte di Amga Sport“, fa notare il Presidente Antonio Penati, al quale sorge spontaneo chiedere: è possibile che le problematiche che sono emerse in questi giorni siano spuntate dal nulla e che il gestore non ne fosse già a conoscenza?
Risponde così il Presidente Penati: “Il quadro che emerge alla relazione tecnica è abbastanza disarmante… I problemi legati alla vasca più vecchia sono tali da mettersi letteralmente le mani nei capelli. E’ una situazione che era certamente nota ad Amga Sport da molto, molto tempo. La vasca grande, la vasca nuova, è invece in condizioni decisamente migliori, lì i problemi riguardano solo delle infiltrazioni dal tetto ed i maniglioni delle porte di emergenza e dovrebbero poter essere risolti in tempi rapidi.”
Il massimo dirigente della RariNantes è cauto su eventuali richieste di danni ad Amga Sport, che però non si sente di escludere a priori: “Non abbiamo intenzione di aggredire nessuno sotto il profilo legale, ma dobbiamo comunque tenere in considerazione che altri potrebbero aggredire il nostro club sotto questo profilo. Come ha spiegato Elisa, è saltata una manifestazione che ha creato problemi alle società che avrebbero dovuto partecipare al Trofeo. Senza contare tutte le ulteriori attività che noi dobbiamo svolgere che le famiglie dei nostri atleti hanno già regolarmente pagato, le quali potrebbero rivalersi nei nostri confronti. Quindi è chiaro che se questo dovesse succedere, a nostra volta noi dovremmo agire per tutelare i nostri interessi nei confronti del gestore dell’impianto.”
“Devo evidenziare il grande spirito di collaborazione e di disponibilità da parte dei atleti e delle loro famiglie e nessuno di loro ha messo sul tavolo per il momento richieste di rimborsi. Da parte nostra vedremo di ricollocare tutti i nostri atleti nelle strutture del circondario che si sono date disponibili per le prossime tre settimane ipotetiche che dovrebbero servire, secondo Amga Sport, a sistemare le problematiche della vasca grande e sotto questo profilo non dovremmo avere problemi“.
“E chiaro che tutto dipenderà dai tempi di intervento, perchè se la piscina riaprirà nel giro di tre settimane è un conto, anche se ci rendiamo conto che riguardando il tetto molto dipenderà anche dalle condizioni meteo. Noi speriamo che Amga Sport faccia rapidamente tutto quello che non ha fatto negli anni precedenti. Confidiamo sulla loro collaborazione…”
Il fatto che attualmente non ci sia una Giunta a Legnano secondo Penati non dovrebbe essere di intralcio ai lavori, dato che si tratta di interventi di manutenzione straordinaria: “La mancanza di un Sindaco e la presenza del Commissario straordinario non è rilevante da un punto di vista di straordinaria manutenzione. E’ chiaro che diventa rilevante la presenza di un Sindaco e di un Assessore di competenza sotto il profilo politico, perchè è ovvio che trattare con un Sindaco o con un Commissario straordinario siano due cose nettamente differenti.”
Penati è speranzoso del fatto che nonostante l’accaduto, non dovrebbero esserci ricadute di immagini per il futiro della manifestazione annullata: “La credibilità che Rari Nantes ha costruito negli anni dovrebbe proteggerci, però di certo questa non è stata una bella pubblicità per noi, per il Comune di Legnano, per Amga Sport e per tutto coloro che direttamente o indirettamente erano coinvolti nell’organizzazione. Avevamo il Patrocinio della Regione Lombardia, avevamo ottenuto dei finanziamenti già approvati e che ora verranno revocati, il danno insomma è per tutta la Città di Legnano.”
“Per l’anno prossimo vedremo se ci saranno ripercussioni. Di sicuro la vasca piccola non sarà di certo pronta in un anno, questa rimarrà chiusa chissà per quanto tempo, i lavori di ristrutturazione sono decisamente più complessi. Quindi bisognerà anche valutare come organizzare il Trofeo 2021 considerando il fatto che avremo minori spazi a disposizione.”
Nelle immagini alcuni estratti dalla relazione tecnica in base alla quale è scattata l’ordinanza di chiusura dell’impianto natatorio.