In campo ma senza giocare: incredibile la protesta del Villa Cortese!

In occasione della gara di Coppa Italia contro il Robecco, giocatori immobili in campo

VILLA CORTESE –  La protesta è di quelle che sicuramente farà parlare. Dopo i fatti di domenica scorsa, il Villa Cortese decide di non giocare. Giocatori fermi immobili al fischio arbitrale e nessuno che si muove in campo per una ventina di secondi.

Il tutto durante la gara di Coppa Italia disputata contro il Concordia di Robecco e poi terminata con un pareggio per 0-0. Anche gli avversari sono rimasti immobili, in segno di protesta contro il giudice sportivo dopo aver appreso quanto accaduto nella gara contro il Lonate Pozzolo.

Una ventina di secondi in cui in campo, nonostante il fischio iniziale dell’arbitro, nessuno si muove.

Secondo gli addetti ai lavori, la proposta di restare immobili in campo era arrivata proprio dal massimo dirigente del Concordia, a sua volta scosso per quanto era accaduto alla società villina.

Proposta poi accettata dalla società del Villa Cortese.

Così il presidente Artusa sui fatti di domenica: “Io contesto solo la sportività e la lealtà che in questo caso è venuta a mancare, poi è chiaro che ci sono state delle sviste , ma se da una svista ci mettiamo a fare ricorso a questo punto il valore educativo del gioco del calcio che fine fa?”