
Mister Fiorito chiama i tifosi a raccolta per la gara di sabato pomeriggio
LEGNANO – Stamane, mercoledì 1 maggio, i Lilla si sono allenati perchè è alle porte lo spareggio playoff contro il Verbano.
“I playoff – spiega Mister Fiorito – ci vedono avere due risultati a favore, può essere vantaggio ma non una condizione che noi dobbiamo a priori tentare di abusarne: infatti dobbiamo scendere in campo e fare la nostra gara per cercare di vincere, mettere in campo tutta la nostra esperienza, qualità e anche la nostra fisicità e gestire una gara molto difficile come un playoff lo è per qualsiasi squadra professionistica, figuriamoci per una squadra dilettantistica“.
“L’ episodio può essere dietro l’angolo e tu hai vanificato un lavoro di una stagione intera: in un playoff non si può infatti non giocare per 70 minuti e aspettare gli eventi e speculare. Noi vogliamo perciò costruirci la nostra gara e la partita come abbiamo fatto sempre finora. Noi non pensiamo assolutamente visto che abbiamo due risultati su tre, che tutto sia facile e occorra solo aspettare il fischio finale: non esiste un discorso del genere“.
“Il Verbano è una squadra ostica, se uno va guardare i risultati, ha vinto con noi, con la Castellanzese , il Busto 81, è una squadra molto forte quadrata, che ha ottimi giovani, buoni giocatori e tutti gli anni arriva a fare i playoff con una buona dose di punti. In questi anni è sempre stata ai vertici dell’ Eccellenza, è una squadra da rispettare assolutamente ma anche noi abbiamo le nostre qualità e sicuramente lo abbiamo dimostrato in questo campionato e cercheremo di metterle in pratica in casa davanti al nostro pubblico e di dimostrare di meritare la posizione che abbiamo. Vogliamo assolutamente andare avanti, la determinazione è al massimo e così la concentrazione“.
“Visto comunque l’importanza dell’evento sportivo anche dilettantistico però rilevante raggiunto dalla società e dalla squadra, penso che anche la città debba stare vicino alla squadra e venire al campo a far festa, a tifare per il Legnano e passare una giornata come la passavano qualche decina d’anni fa con i professionisti: i quella spinta può esserci di grande aiuto nei momenti di difficoltà della gara, che sarà molto equilibrata, molto nervosa, giocata anche su ritmi non altissimi e molto attenta con le squadre che staranno attente a sbagliare il meno possibile“.