Il Presidente dell’Obermais: “Consapevoli del 3-0, ma volevamo dare un segnale”

Hannes Schnitzer intervistato da Sport Legnano
LEGNANO – “Siamo consapevoli di andare incontro ad una sconfitta a tavolino, ma volevamo dare un segnale: tutto questo non ha niente a che fare con lo sport“. Queste le parole di Hannes Schnitzer, Presidente dell’FC Obermais, contattato telefonicamente da Sport Legnano all’indomani della mancata partita contro il Legnano, non disputata a seguito dell’attacco al pullman dei tifosi ospiti.
“Quando abbiamo saputo quanto era successo abbiamo temuto per l’incolumità dei nostri giocatori e dei nostri tifosi, molti dei quali era già presenti allo stadio perchè giunti ad Inveruno con i propri mezzi“, ha dichiarato Schnitzer, “A nostro avviso non c’erano le condizioni per scendere in campo perchè, al di là della rassicurazioni dei respondabili delle Forze dell’Ordine, per altro solo verbali, c’era il rischio di potenziali invasioni di campo o comunque di potenziale pericolo per tifosi e giocatori“.
“La struttura comunque non era adeguata, basti pensare che non esistevano bar e servizi igienici separati per le due tifoserie. Capisce che, vista la situazione, il rischio di mettere nuovamente a contatto i tifosi era concreto”, è il pensiero del massimo dirigente dell’Obermais.
Il Presidente del club sudtirolese ha poi posto l’accento sulla sicurezza: “Mi è sembrato davvero strano che il pullman dei nostri tifosi potesse arrivare fino allo stadio senza essere scortato. E vero che una settimana fà a Merano non ci sono stati segnali di problemi tra le tifoserie, ma resta il fatto che è noto come quella legnanese sia particolarmente numerosa ed accesa.”
“Mi sarei aspettato di trovare molte più Forze dell’Ordine presenti, invece, come si vede anche dalle immagini, al momento degli scontri si vedono solo un paio di Carabinieri presenti nelle vicinanze“.
“Ci è stato detto che c’erano le condizioni per giocare in sicurezza, strano però che poi il pullman della squadra e la mia auto siano stati scortati dai Carabinieri fino alla Tangenziale di Milano…“, ha precisato Schnitzer.
Il Presidente dell’Obermais è comunque consapevole del fatto che la sua squadra perderà a tavolino: “Non siamo scesi in campo, il regolamento prevede il 3-0 contro di noi. Faremo ricorso, ma sappiamo che probabilmente questo non cambierà le cose. Non è per questo che abbiamo preso questa decisione. Lo abbiamo fatto per dare un segnale forte, dobbiamo reagire di fronte a situazioni di violenza che non hanno niente a che vedere con il calcio e lo sport.”
“Mi spiace per i miei tifosi e per i miei giocatori, hanno fatto una stagione fantastica e meritavano di poter dimostrare il loro valore sul campo. Loro però hanno capito ed accettato la decisione, per altro condivisa anche con loro. Erano comunque tesi, non avrebbero potuto scendere in campo con la giusta serenità“, ha concluso Schnitzer.