Capitan Luongo sospeso, i Mastini presentano ricorso

BUSTO ARSIZIO – Nella giornata di martedì 21 maggio il Tribunale Federale della Federazione Italiana Nuoto ha trasmesso alla Banco BPM Sport Management la decisione relativa al Deferimento del capitano dei Mastini Stefano Luongo, che risulta sospeso da ogni incarico federale e sociale per 15 giorni da scontare dal momento della comunicazione.

Una decisione che di fatto impedirebbe a Luongo di partecipare alle Final Six di Trieste, creando un nutevole danno in termini sportivi.

Per questo motivo i Mastini hanno annunciato di aver presentato un ricorso d’urgenza: “Tale sentenza sia arrivata con inspiegabile ritardo da parte degli organi di giustizia federale e proprio prima dell’avvio delle Final Six, manifestazione che da domani a Trieste assegnerà lo scudetto del massimo campionato italiano di pallanuoto maschile per la stagione 2018-19. L’ufficio legale della nostra società ha presentato pertanto ricorso d’urgenza nella speranza che la sentenza venga congelata e che il nostro tesserato possa essere regolarmente in vasca domani per la partita contro la Roma Nuoto, nel match valido per i quarti di finale del campionato italiano. Il Banco BPM Sport Management si ritiene parte gravemente lesa in questa vicenda e si augura che la sospensione del giocatore sia congelata permettendo così alla nostra squadra di poter schierare in vasca Stefano Luongo. Visto quanto accaduto la società sta valutando, per il futuro, se sia il caso di proseguire a investire nella pallanuoto“.