Fisco e Sport

Associazioni Sportive Dilettantistiche, i compensi per il personale di gestione della segreteria

13 marzo 2019 | 11:34
Share0
Associazioni Sportive Dilettantistiche, i compensi per il personale di gestione della segreteria

Nuovo appuntamento con la nostra rubrica quindicinale dedicata alle problematiche fiscali in ambito sportivo curata dal Dott. Umberto Ceriani

Nuovo appuntamento della nostra rubrica, curata dal Dott. Umberto Ceriani, commercialista legnanese esperto di fiscalità sportiva, dedicata a tutte le società sportive che spesso hanno grandi difficoltà a districarsi nei meandri delle problematiche fiscali.

La rassegna di articoli, che ha cadenza quindicinale, illustrerà tutti gli adempimenti necessari per la costituzione di una nuova società sportiva.

L’articolo di oggi fa parla di un aspetto poco noto, quello dei compensi al personale che si occupa della gestione della segreteria delle Associazioni e delle Società Sportive Dilettantistiche.

CO.CO.CO AMMINISTRATIVO/GESTIONALI

Per ultimare la panoramica dei compensi erogabili nelle ASD Associazioni Sportive Dilettantistiche e SSD Società Sportive Dilettantistiche affrontiamo una tipologia contrattualistica spesso poco nota al mondo sportivo ma assai utile in molte circostanze.

Il personale che si occupa della gestione della segreteria con compiti ad esempio di raccolta delle iscrizioni, tenuta della prima nota e della cassa, cura della corrispondenza, pagamento fornitori e così via può essere retribuito usufruendo delle agevolazioni previste dalla normativa per i compensi esenti fino a 10.000€ di cui all’art 67, comma 1, lett. M, DPR 917/1986.

Tali rapporti di lavoro sono soggetti ad alcune condizioni:

Devono essere di natura non professionale; si devono quindi escludere le prestazioni che rientrano nell’oggetto della professione esercitata abitualmente dal collaboratore e quelle per le quali sono necessarie conoscenze tecniche o giuridiche connesse all’attività abitualmente esercitata oppure sia presente un vincolo di subordinazione.
– Devono essere ovviamente rese nei confronti di ASD e SSD riconosciute dal CONI.

Questi compensi, così come i compensi sportivi, rientrano nella categoria dei “redditi diversi” e quindi non sono soggetti a contribuzione Inps; inoltre l’Inail ha comunicato nel 2003 che non sono soggetti neppure ad obbligo assicurativo.

Una complicazione però rispetto ai compensi sportivi deriva dal fatto che, sia con Circolare 4746/2007 che con Interpello n. 22 del 09/06/2010 il Ministero del Lavoro ha previsto che tali collaborazioni debbano essere incluse nell’obbligo di Comunicazione al Centro per l’impiego. Sarà quindi necessaria l’intermediazione di un Consulente del Lavoro per l’invio della pratica e la gestione del rapporto di collaborazione in quanto è necessario che il compenso mensile o trimestrale venga saldato tramite un cedolino paga come se si trattasse di un rapporto di lavoro ordinario e non utilizzando le consuete ricevute impiegate per gli sportivi.

Anche tali compensi rientrano nella Certificazione Unica e fanno cumulo nel caos in cui il soggetto voglia richiedere il Reddito di Cittadinanza.

Dott. Umberto Ceriani

Studio Ceriani

Studio Ceriani
Dottori Commercialisti – Revisori Legali – Consulenti del Lavoro
Via XXIX Maggio 18 – 20025 Legnano (MI)
Tel 0331/599454 – 0331/548935 Fax 0331/598009
www.consulenza-associazioni.com

Leggi Anche