
I lilla tornano al Mari e si ritrovano un avversario in cerca di punti salvezza
LEGNANO – A chi ama il Lilla non è andata ancora giù la sconfitta nella finale della Coppa Italia d’Eccellenza di qualche anno fa al Breda di Sesto San Giovanni: domenica l’Ardor Lazzate, squadra sempre ostica, sarà al Mari ospite del Legnano.
Per la squadra di Mister Fiorito che ama il gioco ben costruito con il palleggio, contro una squadra molto fisica che pensa senza tanti complimenti e finezze al sodo di mandare su il pallone, rendendo la vita difficile all’avversario, bisognerà stare perciò molto attenti.
I Brianzoli del Direttore Sportivo Marco Proserpio sono una squadra dura per tutti e l’Allenatore Gianpaolo Chiodini, che ha sostituito a dicembre lo storico Mister dei Gialloblù Marco Campi, dimissionario e di cui era il vice, punterà su ben precise caratteristiche per far saltare i piani dei Lilla, che vogliono tornare alla vittoria dopo il pareggio di domenica scorsa con la Sestese.
Sala e Bernello sono una collaudata coppia di difensori centrali che cercheranno di limitare con marcature molto rigide e fisiche gli attaccanti legnanesi.
L’Ardor Lazzate, che nel recupero della quarta di ritorno, mercoledì ha vinto 4 a 0 in casa del fanalino di coda Ferrera Erbognone, nell’ultimo turno del Campionato d’Eccellenza aveva domenica scorsa pareggiato 0 a 0 in casa contro l’Alcione, contro cui il Legnano deve ancora recuperare il prossimo 27 febbraio.
L’Ardor ha bisogno di punti per la salvezza, aspettando di capire cosa accadrà con il Varese. I Gialloblù devono cercare comunque di abbandonare la scomoda posizione dei playout, con il primo posto in questa zona bassa della classifica a 23 punti.
Gli arrivi del trequartista Velocci, dell’attaccante esterno Magro, del centrocampista Marchini, dell’attaccante brasiliano Benvegnù, oltre che dell’esperto bomber Gambino a dicembre, ha cercato di mutare il percorso dell’Ardor Lazzate.
Contro una squadra che non ha nulla da perdere sarà una “battaglia” impegnativa.
Per la cronaca della gara di andata, finita 1-1 (nella foto), leggi QUI >>