
Tre sconfitte consecutive sono troppe per una squadra che gioca a memoria
SAN GIORGIO SU LEGNANO – Ad Omegna è arriva la terza sconfitta di fila e per i draghi adesso c’è bisogno di svoltare. Finito il periodo terribile adesso a San Giorgio arriva Siena.
Domenica sera al Pala Bertelli i ragazzi di coach Quilici ospiteranno la Virtus Siena e vogliono ritornare al successo davanti ai loro tifosi.
Tolte Omegna e Firenze, i livelli sembrano molto allineati per tutte le altre squadre, in un girone difficile e molto equilibrato.
Una sola vittoria per la Virtus Siena, quella ottenuta contro Pavia. Federico Bianchi, Gianmarco Olleia, Gerardo Imbró, Alessandro Nepi, Stefano Sirolo ed Alessandro Pucci, formano un gruppo solido, unito ed esperto. Sicuramente tra i più temibili vanno segnalati l’ ala, classe 1992 Imbró che nella scorsa stagione ha tirato con il 40% da tre, Olleia classe 1993 molto bravo anche lui in campo aperto ed il centro Simeoli, classe 1986 che lo scorso anno ha viaggiato con 11 punti di media a partita e 10 rimbalzi conquistati. Insieme a loro ci sarà Simone Orsini, play /guardia classe 1996, l’anno scorso protagonista in C Gold con la maglia del Don Bosco Livorno. Orsini è dotato di una grande visione di gioco e di un ottimo tiro da fuori. Avversario temibile ed imprevedibile che non andrà sicuramente sotto valutato.
Serie B Old Wild West: settima giornata
Al comando sempre il duo Fiorentina ed Omegna. Risultati alla mano, i viola hanno il vantaggio, avendo vinto nettamente lo scontro diretto. Toscani che continuano nella loro egemonia fisica, specie sotto le plance, con cui annichiliscono ormai qualunque avversario (anche Cecina, una buonissima formazione, viene surclassata a rimbalzo ed in tutta la fase offensiva, riuscendo a segnare poco più di 50 punti).
Omegna invece domina e vince pesantemente sulla Sangiorgese (+22 finale), mantenendo così 2 punti di vantaggio su San Miniato. Questi ultimi restano soli al terzo posto, ad inseguire le su citate battistrada, grazie alla rocambolesca vittoria su Pavia, dopo un tempo supplementare. Una seconda frazione da dimenticare per San Miniato, in cui riescono a segnare un solo canestro con Nasello. La partita andrà avanti sull’equilibrio assoluto, fino all’overtime, dove i padroni di casa riescono ad imporsi, lasciando la formazione pavese in profonda crisi (sesta sconfitta in sette match).
La classifica vede poi un gruppone di otto squadre ad 8 punti, segno che fino a questo momento, l’equilibrio regna sovrano. In questo gruppo c’è Piombino che stravince in trasferta a Siena, grazie ad una prova di forza da parte di tutta la squadra, con ben 6 uomini in doppia cifra e prima vittoria esterna stagionale. C’è anche Valsesia, che compie l’impresa vincendo ad Alba (finora imbattuta in casa), raggiungendola in classifica. Una gara molto equilibrata, chiusasi ad un secondo dalla fine, sul punteggio di 76-77, grazie all’1/2 dalla lunetta di Brigato.
In fondo alla classifica, arriva la settima sconfitta per Domodossola, che proprio non riesce a sbloccarsi. Con Montecatini è stata una partita tiratissima, complici anche le tante assenze da ambedue le parti, e con punteggio sempre in equilibrio, fino alla fine.
Ecco l’intervista dell’ufficio Stampa Sangiorgese al vice coach Davide Roncari.
Come stanno i ragazzi e come é il morale dopo le tre sconfitte consecutive?
“I ragazzi stanno bene, sia fisicamente che moralmente. Queste sconfitte non hanno cambiato il nostro modo di lavorare e di approcciarci agli allenamenti. Arriviamo da tre sconfitte in fila, ma il morale è quello di una squadra consapevole di aver giocato alla pari con Omegna per 26 minuti, e da li siamo ripartiti in settimana. Vogliamo dare più continuità ai nostri momenti positivi durante la partita, limitando i momenti di blackout che ogni tanto ci capitano.”
Che cosa ha detto coach Quilici in questi giorni?
” Il coach è tranquillo, ci siamo confrontati prima tra noi staff, per analizzare bene dove siamo stati poco efficaci, poi con tutta la squadra. Ha semplicemente detto ai ragazzi di stare tranquilli, di usare questi intoppi che abbiamo trovato, per pulire le nostre situazioni, concentrandoci su di noi e sui nostri errori, e penso che la squadra abbia recepito e preso alla lettera le parole del coach perchè il nostro livello di attenzione e di partecipazione come dicevo prima, durante gli allenamenti non si è abbassato, anzi.”
Siena è una neo promossa che ha confermato in toto il roster che li ha portati in serie B. Quali saranno le difficoltà che potremo incontrare?
” Siena, si è una neo promossa che ha incontrato qualche difficoltà nelle prime uscite stagionali, ma che sta crescendo notevolmente come ha dimostrato la partita di settimana scorsa contro Piombino, dove è stata in scia per gran parte del match, contro una squadra che ambisce ai primi posti della classifica. Non vanno in nessun modo sottovalutati, hanno individualità importanti, come il lungo Simeoli, l’esterno Imbrò e l’ala Olleia che sicuramente sono i loro terminali principali. ”
Quale dovrà essere l’approccio?
” Come detto prima dobbiamo pensare a noi, a limare i momenti di blackout che abbiamo avuto nelle ultime partite, cercando di imporre il nostro ritmo in dall’inizio.
Poi con la festa della divisa ci teniamo a fare bene per tutto il nostro pubblico e i nostri piccoli atleti che ci sostengono sempre.”