
Partita avvincente e intensa fra UYBA e Scandicci
UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO-SAVINO DEL BENE SCANDICCI 3-2
(25-19; 20-25; 25-16; 24-26; 15-11)
UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Piani, Peruzzo, Herbots, Grobelna, Gennari, Cumino, Orro, Leonardi (L), Bonifacio, meijners, Berti, Botezat. Allenatore: Mencarelli. Secondo Allenatore: Musso.
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Mastrodicasa, Bisconti, Santini, Mitchem, Merlo (L), Papa, Ghezzi, Haak, Mazzaro, Zago, Caracuta, Vasileva. Allenatore: Parisi. Secondo allenatore: Hernandez.
ARBITRI – Pastore e Kronaj.
CASTELLANZA – Al termine di una partita giocata con grande intensità, soprattutto nelle fasi finali, fatta di continui cambi di fronte, l’UYBA si è aggiudicata il trentanovesimo Trofeo Bellomo, di fronte a una Savino Del Bene Scandicci molto combattiva, che non ha mai mollato, capitanata da una Valeria Caracuta in forma smagliante.
In maglia biancorossa l’altra ex Sab Volley Legnano Maria Luisa Cumino, in campo nel terzo set.
A brillare sono state a tratti Grobelna e Herbots, entrambe molto potenti quando chiamate in causa, ma anche i due liberi, Merlo e Leonardi, nonché le centrali Mazzaro da una parte e Bonifacio dall’altra, Gennari e Haak invece si sono fatte carico spesso delle rispettive squadre nei momenti più difficili.
PRIMO SET: 1-0 (7-8) (16-13) (25-19)
Starting six di Scandicci: Mastrodicasa, Mitchem, Papa, Haak, Mazzaro, Caracuta, Merlo. Risponde Busto con Herbots, Grobelna, Gennari, Orro, Bonifacio, Botezat, Leonardi.
La partita comincia con l’ace di Gennari, per poi continuare nelle prime fasi sul sostanziale equilibrio fra le due squadre, anche se Busto concede alcuni punti facili alle toscane che, dal canto loro, giocano con maggior scioltezza in attacco e precisione in difesa, portandosi sull’8-10, grazie anche ai punti di Papa e Mazzaro.
Buon muro da parte toscana, attacchi potenti da quella biancorossa, con Grobelna che scarica ripetute fucilate nel campo avversario (13-12).
L’UYBA riesce ad allungare sul +3 (16-13), ma Scandicci tiene duro e accorcia di un punto grazie a Mastrodicasa, le Farfalle però giocano con grande motivazione e si riprendono il +3 con Gennari.
L’UYBA costruisce di prepotenza il suo avvicinamento al venticinquesimo punto con Gennari, abile anche a muro, e Herbots, cresciuta nelle fasi conclusive di parziale.
Nel finale cambio per Scandicci con Bisconti dentro per Mitchem, ma sbaglia il servizio, l’UYBA invece inserisce Peruzzo per Bonifacio, e il set prosegue con la stessa inerzia, trascinandosi fino al 25-19 finale, firmato Orro, da servizio.
SECONDO SET: 1-1 (8-6) (13-16) (20-25)
Nessuno riesce a scappare, le due squadre si rincorrono punto a punto, seppur con qualche affanno in alcune occasioni: le migliori fra le biancorosse sono Herbots e Gennari, con la capitana biancorossa spesso impegnata in salvataggi miracolosi.
Fra le toscane è sicuramente Isabelle Haak ad aver preso in mano la squadra, ben coadiuvata dalla sua regista Caracuta, punteggio comunque in stallo sull’8-9, dopo un break di 3-0 da parte di Scandicci (doppia Haak e Mazzaro da muro).
Sale in cattedra Federica Mastrodicasa, con un primo tempo e una fast che fulminano la difesa biancorossa (12-15), poi ci si mette la solita Haak, con una pipe imprendibile che vale il 13-16.
La sostanza della gara non cambia: Scandicci ci crede sempre di più e gioca con convinzione, Busto ha invece una costruzione del gioco più macchinosa, trova meno attacchi vincenti e subisce i continui punti di Haak che abbatte anche Grobelna, con una diagonale letale (16-20).
Con due punti di Herbots e un ace di Orro l’UYBA torna a farsi sotto (19-21) e la Savino sembra subire il colpo. Haak però trascina la propria squadra, mentre Busto concede troppo, sbagliando e regalando due punti banali che segnano la fine del set, non basta una super Leonardi per garantirsi una difesa perfetta.
TERZO SET: 2-1 (8-5) (16-12) (25-16)
Dopo aver concesso qualcosa a Scandicci ora Busto vuole riprendersi e scende in campo con un’altra mentalità, trascinata da Grobelna, sempre potente, cosìriesce a prendersi 3 lunghezze di vantaggio sulle avversarie, che soffrono il calo di Haak e il muro biancorosso, insuperabile con Botezat e Orro.
Si registra anche il muro toscano, con Haak e Mastrodicasa che stoppano per due volte altrettanti attacchi biancorossi, così Mencarelli mischia le carte in tavola, con Cumino per Orro e Piani per Grobelna (11-10): l’ingresso della n.1 è la mossa vincente, con tre punti che arrivano a pioggia e in ogni modo (14-11).
Troppi errori da parte di Scandicci, out evitabili (Mazzaro e Bisconti) che consegnano nelle mani biancorosse punti fondamentali per la fuga (nel frattempo dentro Bisconti per Mitchem e Peruzzo per Botezat). Herbots è inarrestabile e colleziona punti, dall’altra parte nessuno riesce ad arginare le offensive delle Farfalle che si prendono il +5.
Nulla da fare dunque per Scandicci, confusionaria in difesa, costretta a soccombere sotto l’ace di Cumino e i punti di Gennari e Piani.
QUARTO SET: 2-2 (8-3) (16-14) (24-26)
La tenacia vista da Scandicci nel secondo set è praticamente rimasta in panchina, tutta la verve offensiva pare essersi esaurita, mentre in difesa solo Merlo ci prova in tutti i modi, ma non basta, nemmeno il cambio Haak-Zago sembra dare i suoi frutti, così Busto ne approfitta e, senza impegnarsi nemmeno troppo, riesce a scappare (8-3).
La Savino del Bene si sveglia improvvisamente, piazzando un break di 3 punti a 0, con Mazzaro e Zago, e ritrovando poco dopo un insperato pareggio con il primo tempo di Mastrodicasa (9-9), passando poi addirittura in vantaggio, recuperato a sua volta dal primo tempo di Bonifacio (10-10): partita tesa e ben giocata da entrambe le squadre in questa fase.
Busto sembra trovare lo strappo netto a metà gara, con l’ace di Botezat dopo la cannonata di Grobelna (16-14), ma un out e un muro di Zago riportano i giochi in parità.
Le battute finali sono dense di pathos, nessuna delle due riesce a scappare, Busto vede la luce in fondo al tunnel ma si fa annullare un match point e butta via la vittoria in maniera grottesca, con Scandicci che invece ritrova grande convinzione e va sul 2-2 con un out di Botezat.
QUINTO SET: 3-2 (8-7) (15-11)
Torna in campo Piani e cambia nuovamente la storia della partita: 3-0 secco e Scandicci incapace di reagire.
Come già dimostrato in questa partita però, nei momenti più difficili Scandicci tira fuori le unghie, così Zago e Mazzaro riportano la squadra sul 3-3.
Da qui in poi il tie break è giocato punto a punto, con Busto che riprova la fuga (7-5) ma Scandicci ritorna subito in partita (7-7) con Mitchem.
Lo strappo netto arriva con il punto di Peruzzo, che raddoppia poco dopo a muro insieme alla compagna Bonifacio, per il 10-7.
L’ingresso di Haak per Mitchem vivacizza un po’ il gioco e Scandicci riesce anche ad avvicinarsi all’UYBA ma una super Bonifacio ha deciso di vincere la partita da sola (14-10): Con una diagonale di Herbots si chiudono i giochi in favore delle biancorosse.