Legnano omaggia con una mostra Gioachino Colombo il progettista dell’Alfa Romeo
Inventiva e innovazione alla base dei successi mondiali del Biscione grazie al progettista legnanese
LEGNANO – “Legnano racconta l’Alfa Romeo” con curatori i fratelli Giuseppe e Massimo Colombo è l’occasione per scoprire in un’affascinante mostra a Palazzo Leone da Perego una storia dell’automobilismo sportiva di grande ingegno: quella del progettista delle mitiche auto da corsa del Biscione, il legnanese Gioacchino Colombo, nato a Legnano nel 1903 in via della Vittoria e scomparso nel 1987.
“Negli anni ’80 mi trovavo negli Usa e in un’edicola vidi una copia di Time dedicata a Villenueve: da appassionato di sport motoristici l’acquistai e all’interno in un ampio servizio dedicato al pilota, lessi con grande piacere e sorpresa una pagina intera dedicata a un nostro concittadino, Gioachino Colombo che al ritorno a Legnano andai subito a conoscere e intervistare” racconta il giornalista Massimo Colombo.
“Gioachino Colombo – aggiunge l’altro curatore Giuseppe Colombo – è la storia di un legnanese doc, un tecnico di grande ingegno, che fu progettista della monoposto 158, la mitica Alfetta di cui quest’anno ricorre l’80° anniversario del debutto e che nel 1950 si aggiudicò il primo campionato del mondo della Formula 1 moderna con al volante Nino Farina. Inoltre a Colombo si deve pure il progetto della prima Ferrari con nome del costruttore, il modello 125 e del primo motore a 12 cilindri mentre per la Maserati progettò il modello 250 F, con cui il grande pilota Manuel Fangio vinse nel 1957 il suo quinto e ultimo titolo mondiale in Formula 1“.
Gioachino Colombo fu un innovatore in anticipo sui tempi, lui che aveva iniziato come tecnico alla Franco Tosi per poi lavorare con i marchi dell’automobilismo mondiale, contribuendo in un gioco di squadra sempre importante e affascinante ai maggiori risultati sportivi in pista.
“Siamo onorati di ospitare questa mostra fotografica – spiega l’Assessore allo Sport e alla Cultura Franco Colombo – Legnano ha sempre avuto una vocazione industriale e un grande ingegno in tanti suoi personaggi come Gioachino Colombo, avanti nelle sue concezioni tecniche e progettuali perchè lo sport automobilistico è sempre stato un riferimento per lo sviluppo industriale in serie delle auto, sperimentando sempre nuove soluzioni che hanno anticipato i tempi. Quello di Colombo è stato un grande contributo tecnico e sportivo di cui dobbiamo andare fieri“.
Un legame quello tra la Città del Carroccio e l’Alfa Romeo sempre molto forte, non solo per i tanti lavoratori in fabbrica, ma anche per la presenza in città della Fratelli Cozzi, che ancora oggi può vantare un esclusivo Museo dedicato al marchio del Biscione.
L’inedita mostra è organizzata dal Comune di Legnano con l’Assessorato alla Cultura in collaborazione con FCA Heritage-Alfa Romeo Classiche, Museo Fratelli Cozzi e Alfa Blue Team. Il materiale fotografico, in gran parte inedito è stato reso disponibile dal Centro Documentazione Alfa Romeo di Arese. La mostra è arricchita da alcuni modelli significativi della produzione Alfa Romeo, dalle opere originali del legnanese Giorgio Alisi e Antonio Molino, massimi esponenti dell’arte del design automobilistico, specificatamente dedicate alle vetture da competizione dell’Alfa Romeo.
L’esposizione è articolata in sei sezioni e domenica 23 settembre in occasione della prima Giornata Nazionale del Veicolo d’Epoca, in mattinata dalle 10.30 si terrà a Legnano un raduno dedicato alle Alfa Romeo d’epoca, a cura di Alfa Romeo Club Milano, con sfilata dal Museo F.lli Cozzi fino a piazza Sturzo. Giovedì 27 alle 21 al Cinema Ratti verrà proiettato “Quando corre Nuvolari“, domenica 30 l’artista SirSkape realizzerà dal vivo una tela dedicata all’Alfa Romeo e giovedì 4 ottobre alle 21 sempre al Cinema Ratti, verrà proiettato “Le 24 Ore di Le Mans“. La consulenza e l’assistenza tecnica fotografica per la mostra è stata a cura di Claudio Argentiero di AFI, mentre il logo della mostra è di Stefano “Stizzo”.
La mostra che sarà aperta fino al 28 ottobre a Palazzo Leone da Perego in via Gilardelli 10, sarà inaugurata sabato 22 settembre alle 18. Gli orari sono sabato e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19 con ingresso gratuito.