Legnano omaggia con una mostra Gioachino Colombo il progettista dell’Alfa Romeo

19 settembre 2018 | 14:54
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Legnano omaggia con una mostra Gioachino Colombo il progettista dell’Alfa Romeo
Legnano omaggia con una mostra Gioachino Colombo il progettista dell’Alfa Romeo
Legnano omaggia con una mostra Gioachino Colombo il progettista dell’Alfa Romeo
Legnano omaggia con una mostra Gioachino Colombo il progettista dell’Alfa Romeo
Legnano omaggia con una mostra Gioachino Colombo il progettista dell’Alfa Romeo

Inventiva e innovazione alla base dei successi mondiali del Biscione grazie al progettista legnanese

LEGNANO – “Legnano racconta l’Alfa Romeo” con curatori i fratelli Giuseppe e Massimo Colombo è l’occasione per scoprire in un’affascinante mostra a Palazzo Leone da Perego una storia dell’automobilismo sportiva di grande ingegno: quella del progettista delle mitiche auto da corsa del Biscione, il legnanese Gioacchino Colombo, nato a Legnano nel 1903 in via della Vittoria e scomparso nel 1987.

Negli anni ’80 mi trovavo negli Usa e in un’edicola vidi una copia di Time dedicata a Villenueve: da appassionato di sport motoristici l’acquistai e all’interno in un ampio servizio dedicato al pilota, lessi con grande piacere e sorpresa una pagina intera dedicata a un nostro concittadino, Gioachino Colombo che al ritorno a Legnano andai subito a conoscere e intervistare” racconta il giornalista Massimo Colombo.

Gioachino Colombo – aggiunge l’altro curatore Giuseppe Colomboè la storia di un legnanese doc, un tecnico di grande ingegno, che fu progettista della monoposto 158, la mitica Alfetta di cui quest’anno ricorre l’80° anniversario del debutto e che nel 1950 si aggiudicò il primo campionato del mondo della Formula 1 moderna con al volante Nino Farina. Inoltre a Colombo si deve pure il progetto della prima Ferrari con nome del costruttore, il modello 125 e del primo motore a 12 cilindri mentre per la Maserati progettò il modello 250 F, con cui il grande pilota Manuel Fangio vinse nel 1957 il suo quinto e ultimo titolo mondiale in Formula 1“.

Gioachino Colombo fu un innovatore in anticipo sui tempi, lui che aveva iniziato come tecnico alla Franco Tosi per poi lavorare con i marchi dell’automobilismo mondiale, contribuendo in un gioco di squadra sempre importante e affascinante ai maggiori risultati sportivi in pista.

Siamo onorati di ospitare questa mostra fotografica – spiega l’Assessore allo Sport e alla Cultura Franco ColomboLegnano ha sempre avuto una vocazione industriale e un grande ingegno in tanti suoi personaggi come Gioachino Colombo, avanti nelle sue concezioni tecniche e progettuali perchè lo sport automobilistico è sempre stato un riferimento per lo sviluppo industriale in serie delle auto, sperimentando sempre nuove soluzioni che hanno anticipato i tempi. Quello di Colombo è stato un grande contributo tecnico e sportivo di cui dobbiamo andare fieri“.

Un legame quello tra la Città del Carroccio e l’Alfa Romeo sempre molto forte, non solo per i tanti lavoratori in fabbrica, ma anche per la presenza in città della Fratelli Cozzi, che ancora oggi può vantare un esclusivo Museo dedicato al marchio del Biscione.

L’inedita mostra è organizzata dal Comune di Legnano con l’Assessorato alla Cultura in collaborazione con FCA Heritage-Alfa Romeo Classiche, Museo Fratelli Cozzi e Alfa Blue Team. Il materiale fotografico, in gran parte inedito è stato reso disponibile dal Centro Documentazione Alfa Romeo di Arese. La mostra è arricchita da alcuni modelli significativi della produzione Alfa Romeo, dalle opere originali del legnanese Giorgio Alisi e Antonio Molino, massimi esponenti dell’arte del design automobilistico, specificatamente dedicate alle vetture da competizione dell’Alfa Romeo.

L’esposizione è articolata in sei sezioni e domenica 23 settembre in occasione della prima Giornata Nazionale del Veicolo d’Epoca, in mattinata dalle 10.30 si terrà a Legnano un raduno dedicato alle Alfa Romeo d’epoca, a cura di Alfa Romeo Club Milano, con sfilata dal Museo F.lli Cozzi fino a piazza Sturzo. Giovedì 27 alle 21 al Cinema Ratti verrà proiettato “Quando corre Nuvolari“, domenica 30 l’artista SirSkape realizzerà dal vivo una tela dedicata all’Alfa Romeo e giovedì 4 ottobre alle 21 sempre al Cinema Ratti, verrà proiettato “Le 24 Ore di Le Mans“. La consulenza e l’assistenza tecnica fotografica per la mostra è stata a cura di Claudio Argentiero di AFI, mentre il logo della mostra è di Stefano “Stizzo”.

La mostra che sarà aperta fino al 28 ottobre a Palazzo Leone da Perego in via Gilardelli 10, sarà inaugurata sabato 22 settembre alle 18. Gli orari sono sabato e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19 con ingresso gratuito.

Legnano racconta Alfa Romeo