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Il cuore lilla Loris Boni, ex Sampdoria e la sua maglia per Genova

10 settembre 2018 | 14:13
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Il cuore lilla Loris Boni, ex Sampdoria e la sua maglia per Genova

Un’iniziativa concreta da Mister Boni perchè il calcio è sempre anche solidarietà e amicizia nei momenti più duri come quello attuale per la città di Genova

LEGNANOLoris Boni è il giocatore e il Mister sempre generoso che abbiamo imparato a conoscere in campo anche con la maglia e la fascia di Capitano del Legnano.

Perciò quando dopo il crollo del Ponte Morandi di Genova, città che lo avuto tra i suoi atleti con la maglia della Sampdoria, è rimasto colpito come tutti noi da questa immane tragedia, non è rimasto con le mani in mano e con l’iniziativa di una maglia per Genova, il cui ricavato sarò consegnato nelle mani del Sindaco, ha voluto testimoniare la sua vicinanza al capoluogo ligure.

L’iniziativa della maglia – spiega il Mister – è fatta per aiutare concretamente le persone, per fare qualcosa per quella gente: il mio poco può essere tanto o poco, ma devo ringraziare il mio amico romanista Stefano, che mi ha disegnato con un’icona della Samp, traendo spunto da una figurina del 1972. E’ stato bravissimo, mi ha presentato questa maglia che appena pronte porterò a Genova, perchè l’impegno lo voglio portare fino in fondo“.

Da Loris Boni non può mancare un saluto ai Lilla: “So che hanno vinto la prima giornata, partire bene è importante, speriamo che questo sia l’anno giusto, vincere alla prima giornata fa morale“.

Stasera giocherà la Nazionale e il Mister non si perderà la partita contro il Portogallo, campione d’Europa: “Non ho un’impressione molto bella finora, siccome vengono compiuti i soliti errori, si è condizionati da situazioni assurde, vedi Balotelli  che mi ha deluso molto, non era neppure schierare, è fuori forma, è sovrappeso. Questo avviene a discapito di Immobile e Belotti che sono in condizione, poi quando in forma Balotelli verrà valutato, dipendere ora da lui, non è cosa utile. Poi si può perdere o vincere, ma occorre mettere in campo chi ha voglia vincere, poi le cose si possono correggere sempre“.