Un errore formale però potrebbe essere pagato a caro prezzo
COMO – “La Società Como 1907 comunica di aver adempiuto nei termini previsti a tutte le prescrizioni della FIGC per la domanda di ripescaggio. Per motivi di riservatezza federale saranno successivamente forniti i dettagli dell’istanza“.
Questo lo scarno comunicato della società che entro le 13 di oggi ha presentato in Lega la domanda di ripescaggio al campionato di Lega Pro.
Secondo indiscrezioni però non sarebbe presente la fideiussione richiesta, ma i bonifici peraltro esatti in cifre.
Adesso si pronuncerà la Lega, ma il Como è davvero in bilico.