Rugby, i Galletti salutano il proprio pubblico con una vittoria

Domenica prossima la trasferta a Vicenza
Rugby Parabiago – Rugby Udine Union FVG 54-31 (28-21)
Marcatori: pt: 2′ m. Manuini tr. Maggioni (7-0), 4′ m. Rugger tr. Tarantola (7-7), 8′ m. Mikaele tr. Maggioni (14-7), 16′ mt. Parabiago (21-7), 28′ mt. Parabiago (28-7), 37′ m. Giannangeli tr Tarantola (28-14), 40′ m. Properzi tr. Tarantola (28-21); st 2′ m. Colombo (33-21), 7′ m. Colombo tr Maggioni (40-21), 11′ m. Zorzetto (40-26), 18′ m. Franceschini tr. Maggioni (47-26), 30′ m. Baudo tr. Maggioni (54-26), 35′ m. Muzzi (54-31)
Rugby Parabiago: Ceaprazaru, Suarè, Massari (30′ st Durante), Schlecht (20′ pt Coffato), Branca (Vcap), Molinaro, Colombo (10′ st Baudo), Mikaele, Manuini (25′ st Vacirca), Dell’Acqua (24′ pt Cancro), Maggioni, Volta, Canzini (Cap)( 23′ st Polio), Fulciniti (7′ st Franceschini ), Simioni.
Allenatore: Mamo
Rugby Udine Union FVG: Tarantola, Ciprian, Marconato (16′ st Picchiuttini), Gerussi, Zorbetto (7′ st Muzzi), Bombonati, Balzi, Properzi, Mengaldo, Morandini, Bagolin (20′ st Rigutti) , Giannangeli (8′ st Grozza), Del Tin (20′ pt De Dona), Rugger, Picchietti (10′ st Biasio)
Allenatore: Dwyer
Arbitro: Alex Frasson di Treviso
Calciatori: Maggioni 6/7 (Rugby Parabiago); Tarantola 3/5 (Rugby Udine Union FVG)
Cartellini: 16′ pt c. giallo Belzi (Rugby Udine Union FVG)
Note: pomeriggio di sole, caldo, circa 1000 spettatori presenti
Punti conquistati in classifica: Rugby Parabiago 5 ; Rugby Udine Union FVG 1
Man of the match: Oscar Canzini
PARABIAGO – Nella nona giornata della II faseParabiago ha ragione di un volenteroso Rugby Udine, prima presenza sul campo di via Carso, e si congeda davanti al proprio pubblico con un deciso 54-31.
Giornata con un caldo sole, quasi estivo, pubblico numeroso a riempire la tribuna del “Venegoni Marazzini” sono il benvenuto alle due formazioni all’ingresso in campo, insieme ai piccoli Galletti della “cantera” di Parabiago schierati a corridoio per salutare i giocatori.
La partita è spettacolare fin dall’inizio: gira due volte completamente la lancetta dei secondi e la prima marcatura rossoblù è concretizzata dalle mani di Manuini e trasformata dalla “macchinetta del Villoresi“, 6/7 per lui quest’oggi con la conferma dell’efficacia del piede anche da posizioni per nulla scontate. I friulani rispondono immediatamente con una meta per una svista difensiva parabiaghese (7-7) ma è fulminante la risposta dei Galletti che con ottime azioni corali e grazie alla superiorità in mischia chiusa segnano altre tre mete, di cui due di punizione.
Il caldo diventa sempre più un fattore importante nell’economia di gioco delle due squadre e i water break nelle due frazioni sono una boccata d’ossigeno per i giocatori; dopo il primo sembra ancora la formazione di casa in controllo del gioco poi però è l’orgoglio degli ospiti a muovere il tabellino con due mete nei minuti precedenti la sosta (28-21).
I Galletti però al rientro in campo abbassano di nuovo il piede sull’acceleratore e segnano subito due mete che minano i piani di rimonta del Rugby Udine che pure rimane sempre combattivo; le mete dei nuovi entrati Baudo e Franceschini allargano il distacco sul 54-26 che sarebbe un macigno per tante formazioni ma non per un avversario fiero come Udine che caparbiamente trova la meta che chiude la partita sul 54-31.
È stata una sfida dura e la vittoria altrettanto meritata, degna conclusione della “festa” legata al saluto ad Oscar Canzini: il capitano dei Galletti infatti ha deposto i gradi e l’ha fatto alla grande conquistando anche la palma del Man of the Match. Un calorosissimo applauso si è alzato da tutto il pubblico per un giocatore che tanto ha dato per la maglia in questi anni, un tributo d’affetto che rimarrà ben impresso nelle memorie dei tanti presenti.
Era l’ultima partita in casa, come detto; la testa va ora al penultimo impegno stagionale: il calendario prevede per domenica prossima la trasferta a Vicenza, in casa dei Rangers. È il prossimo obiettivo per chiudere in bellezza questo campionato.
(Fonte rugbyparabiago.com – Foto Carlotta Maria Rizzo)