Sab annientata a Scandicci: 3-0 senza pietà

La pesante sconfitta delle Aquile a Scandicci complica la corsa verso la salvezza
SAVINO DEL BENE SCANDICCI-SAB VOLLEY LEGNANO 3-0
(25-14; 25-13; 25-17)
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Carlini (1), Samadova (ne), Bianchini (3), Adenizia (11), Di Iulio (1), Merlo (L), Papa (1), Mancini (ne), Haak (12), Arrighetti (5), Bosetti (10), Ferrara (L ne), De La Cruz (16). Allenatore: Parisi.
SAB VOLLEY LEGNANO: Degradi (ne), Bartesaghi (7), Coneo (10), Lussana (L), Pencova (5), Ogoms (2), Martinelli, Caracuta (1), Cumino (1), Barcellini (6). Allenatore: Buonavita.
ARBITRI: Andrea Bellini e Massimo Rolla.
SCANDICCI – Partita senza storia dalla prima all’ultima battuta, con Scandicci che ha dominato senza problemi, mentre la Sab ha sofferto, pagando l’assenza di Degradi, alle prese con un infortunio muscolare, e l’impiego a mezzo servizio di Ogoms, partita dalla panchina e sostituita da Martinelli.
Bene comunque la partita di Coneo che ci ha provato a trascinare la squadra ma da un lato la situazione non facile delle Aquile, con un organico veramente ridotto all’osso, dall’altro la grande voglia di una Savino Del Bene indiavolata hanno segnato le sorti dell’incontro.
La vittoria di Bergamo contro Pesaro per 3-0 porta la Foppapedretti a 18 punti, 3 lunghezze sopra la Sab, una situazione di classifica dunque non agevole per le Aquile, con il calendario che le vede impegnate nelle prossime tre partite una sola volta in casa, contro Filottrano, poi a Casalmaggiore e a Novara.
PRIMO SET: 1-0 (8-5) (16-9) (25-14)
La Sab, con due defezioni importanti, ci prova fin dall’inizio, faticando comprensibilmente contro una squadra ben più attrezzata delle giallonere.
Nonostante la differenza dei valori in campo però le Aquile rimangono alle calcagna delle padrone di casa con il minimo sforzo, segnando con Pencova e Coneo e beneficiando di alcuni punti regalati da Scandicci, come i due out di De La Cruz e Arrighetti (5-4).
Quando però Scandicci comincia a carburare, eliminando gli errori, ecco che per Legnano non c’è più niente da fare e il gap sale in breve tempo a 5 lunghezze (11-6), con Isabelle Haak che prende in spalla le sorti delle compagne.
La Sab ha evidenti problemi in ricezione e soffre le palle lunghe di Scandicci, che gioca di potenza e riesce spesso ad aggirare il muro giallonero. In fase offensiva bene Barcellini, che segue i consigli di Buonavita e tenta, con successo, qualche pallonetto, meno bene Coneo e Bartesaghi, così le padroni di casa allungano sul 20-11.
Dentro Ogoms e Cumino per Martinelli e Caracuta, una mossa per alzare il muro da parte di coach Buonavita, ma è difficile che possa cambiare qualcosa nell’inerzia della partita.
Infatti un muro di Lucia Bosetti conquista il set point, inizialmente annullato da un punto furbo di Barcellini in bagher, poi ancora da un out di Arrighetti, ma l’errore al servizio della Sab consegna il primo set alla Savino Del Bene.
SECONDO SET: 2-0 (8-3) (16-10) (25-13)
Inizio da incubo per la Sab nel secondo set, con la Savino Del Bene che segna subito 3 punti e ritrova una fenomenale Arrighetti negli attacchi da primo tempo, spesso falliti nella prima frazione.
Per le Aquile in questa fase della gara si salva Bartesaghi, autrice di un punto interessante che tiene vive le speranze giallonere, insieme a Pencova, la cui prestanza sottorete si fa sentire (5-2).
Un break di 3 punti a 0 della Sab illude le giallonere, con due out di Bosetti e Haak, seguiti da una schiacciata potente di Coneo. Scandicci reagisce subito con De La Cruz, per il 9-6, ma Legnano non ci sta e Ogoms spiazza tutti con un muro lesto. Varie disattenzioni per Scandicci, così Legnano si gode il proprio buon momento.
A questo punto Scandicci tira fuori le unghie e comincia a graffiare senza pietà, con De La Cruz che diventa il faro dell’attacco rossoblù: il rientro di Legnano si ferma qui e le toscane volano sul 18-11.
Nulla da fare quindi per la Sab nemmeno in questo secondo set: le Aquile, incapaci di reagire, subiscono punti su punti, anche da Adenizia che sia in fast sia da muro ne segna 3, cui si aggiungono i muri di Carlini e Bosetti che chiudono la partita.
Solo Coneo prova a tenere alto il morale giallonero, ma serve a poco, nemmeno l’avvicendamento Bartesaghi-Barcellini nel ruolo di opposto ha sortito il cambiamento sperato.
TERZO SET: 3-0 (8-7) (16-10) (25-17)
Grande inizio della Sab, con Cumino al palleggio per Caracuta: le giallonere recuperano l’iniziale svantaggio di 7-4 e con Coneo e Barcellini trova il pareggio, per poi rimanere agganciata al paraurti di Scandicci, che torna sul +2 con Bosetti, sull’11-9, ma con qualche preoccupazione di Parisi.
I consigli del coach durante il time out servono a dare la scossa alla Savino Del Bene che non perde tempo a portarsi sul +5, con De La Cruz, Adenizia e Haak trascinatrici della squadra.
Fase centrale dominata da Scandicci, mentre la Sab fatica a tornare in partita, ormai con il morale a terra: segna un ace Haak, agevolato da un errore in ricezione di Barcellini, poi un muro di Bianchini, e il risultato assume contorni importanti, sul 19-11.
Nel finale la timida reazione della Sab porta 6 punti sul tabellino giallonero, con Coneo e alcuni errori rossoblù, come l’out di Bianchini, ma le padrone di casa sono troppo forti e troppo ispirate e centrano la vittoria con Arrighetti senza troppi problemi.
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