





Legnano – Cavenago Fanfulla 1-1 (1-1)
Gol: 18′ Zingari (F), 26′ Provasio (L)
Legnano: Romanò, Ortolani, Azzolin, Mavilla (75′ Leotta), Scarcela, Mele, Bonomi (72′ Trabuio), Provasio, Ianni, Crea (68′ Panigada), Myrteza (88′ De Angelis).
In panchina: D’Ippolito, De Lucia, Marcolini.
Allenatore: Massimo Rovellini.
Cavenago Fanfulla: Ballerini, Oddone, Colombi (71′ Arodi), Palmieri, Lallo (54′ Cospito), Patrini, Zingari (89′ Cambielli), Brognoli, Caselli (71′ Farina), Battaglino, Ghizzoni (46′ Nikolov).
In panchina: Cozzi, Romano.
Allenatore: Andrea Ciceri.
Arbitro: Frasynyak di Gallarate.
Ammoniti Lallo, Azzolin, Palmieri, Mele, Colombi.
Espulsi: nessuno.
Angoli 9-2.
Recupero: p.t. 0′ – s.t- 5 ‘.
Note: terreno in ottime condizioni, spettatori circa 500.
Chi si aspettava una nuova rimonta come quella record di domenica forse è rimasto deluso, ma il big match tra Legnano e Cavenago Fanfulla è stato comunque un ottimo incontro, che ha fatto vedere un calcio che meriterebbe ben altre categorie.
Due buone squadre, sicure protagoniste per la corsa per la promozione, che oggi si sono affrontate a viso aperto pienamente consapevoli dei propri mezzi.
La prima squadra ad andare in rete è stata quella ospite, con un gran gol dalla distanza di Zingaro, forse troppo libero da marcature nell’occasione, che un non del tutto incolpevole Romanò non riesce ad intercettare.
Il Legnano, che fino a quel momento non aveva corso altri rischi, però non si perde d’animo e nel giro di otto minuti raddrizza il risultato con una rete di Capitan Provasio che dal centro dell’area avversaria mette dentro una palla arrivata sui suoi piedi grazie ad un preciso cross di un Crea anche oggi tra i migliori in campo.
Tante le occasioni per il Legnano, apparso molto sicuro in fase difensiva (azione del gol a parte) e decisamente ben schierato in campo. Forse con un pò di freddezza in più il risultato avrebbe potuto essere più favorevole, ma non bisogna dimenticare che di fronte oggi abbiamo trovato una delle più interessanti compagini del girone.
Alla fine un punto a testa accontenta entrambe le squadre, nessuna delle quali avrebbe comunque meritato di perdere.
LA CRONACA
Prima della partita ricordato con un applauso Stefano Salvatori, ex calciatore, allenatore e direttore sportivo dei Lilla: la sua scomparsa ci addolora e lo ricorderemo sempre con affetto.
Dopo appena un minuto cross dalla destra di Ortolani e il portiere deve smanacciare.
Al 5′ Ianni riceve palla e da fuori calcia forte di poco alto sulla traversa.
Al 10′ numero di Ianni ma Myrteza non ne approfitta con Ballerini che intercetta in due tempi.
Al 12′ tiro da fuori di Crea, palla di poco a lato. Quattro minuti dopo ci prova dalla distanza con stesso esito anche Palmieri.
Al 19′ sono gli ospiti a passare con un ottimo sinistro di Zingari da fuori area.
Pareggia per i lilla al 26′ capitan Provasio che di testa gira in rete il traversone di Crea.
Al 28′ Ballerini devia in corner la botta di Myrteza. Romanò al 34′ in uscita sui piedi di Ghizzoni lanciato a rete.
Tre minuti dopo Ballerini salva su Ianni e poi manda in corner. Nel finale su angoli ravvicinati: prima Mavilla e poi Mele non riescono a finalizzare due buone opportunità.
Al 41′ la punizione di Crea sorvola di poco l’incrocio dei pali. Subito dopo Palmieri tira a botta sicura ma stavolta Romanò blocca sicuro.
Al 43′ Myrteza si gira e calcia di poco a lato.
Al 1′ della ripresa tiro di Provasio fuori.
Al 4′ Oddone serve Nikolov che da due passi spara alta sopra la traversa.
Al 12′ cross di Ortolani ma nessuno in area tra cui Myrteza solo ne approfitta.
Al 16′ uscita avventata del portiere e Ianni manda sull’esterno della rete.
Al 18′ botta di Zingari e Romanò risponde da campione sul rovesciamento di fronte numero di Ianni ma non c’è nessuno in mezzo.
Al 28′ conclusione da fuori di Myrteza ancora blocca Ballerini.
Al 34′ azione irresistibile di Panigada ma appena entrato in area spreca a lato.
Al 42′ ancora progressione di Panigada steso in area ma poi Ianni calcia debolmente tra le braccia di Ballerini.
LE INTERVISTE DEL DOPOPARTITA
Mister Rovellini (Allenatore A.C. Legnano): “Pari ottimo? Mi fa piacere che ci venga riconosciuta una bella prestazione: nei miei giocatori ho visto un po’ di delusione per il risultato, questa è una cosa positiva per il risultato ma ho fatto loro complimenti perché la squadra ha fatto grande prestazione. Se c’era una squadra per vincere, potevamo essere noi.
Abbiamo preso gol sul loro primo tiro, siamo stati bravi a rimediare senza perdere la testa, abbiamo tirato una dozzina di volte, complimenti a tutti: fino alla fine, lotteremo. Romanò colpevole sul gol? Sul gol non ho nulla da rimprovergli, l’avversario ha calciato bene, Zingari è buon giocatore, lo avevo anche avvertito. Sono gol che si possono prendere.
Abbiamo iniziato con un 4-3-2-1 perché il Fanfulla di solito ha sempre giocato con 4-2-3-1, quindi volevo due mezze punte per metterli in difficoltà tra la linea di difesa e il centrocampo: Battaglino si posiziona davanti alla difesa, e io allora ho messo Crea come trequartista per ostacolare il loro metodista davanti alla difesa e dopo muoversi dove vuole. Crea ha capacità di saltare l’uomo e mettere in crisi le difese avversarie.
Crea è un buon giocatore propositivo che ci tiene, non molla mai, oggi non è stato facile fare la sua sostituzione. Devo stare alle regole degli under e volevo provare a vincere: sarebbe bello giocare con tutti e tre assieme là davanti ma comporterebbe l’uscita di un 99.
Il bilancio è sempre il solito, siamo 4 o 5 squadre che si giocheranno il campionato fino alla fine: tutte e due abbiamo fatto un’ottima gara. Queste sono squadre che lotteranno fino alla fine, sarà sempre così: la continuità diventa determinante in questo campionato, oggi si sono incontrate due squadre che lotteranno per il campionato.
Molto bello anche l’ambiente: le partite belle sono queste, quando ci giocavamo contro con Mister Ciceri, siamo amici, gli scontri erano duri, però c’è sempre stato grande rispetto. Legnano e Fanfulla hanno una storia da portare avanti, è bello: io mi sono divertito per la gara e il pubblico“.
Mister Andrea Ciceri (Allenatore Cavenago Fanfulla): “Mi fa piacere che Mister Rovellini abbia reso onore anche alla nostra prestazione: è stata una gara bella e avvincente, le occasioni non si sono contate, tante da entrambe le parti. Noi abbiamo fatto una gara in crescendo: nel primo tempo abbiamo sofferto il loro ritmo alto mentre nel secondo tempo siamo cresciuti e ci sono state le sensazioni per poter vincere.
La squadra ha fatto una prestazione ottima su un campo difficile: questo è motivo d’orgoglio. Conferma la nostra crescita: siamo partiti da zero quest’estate, onore al merito a chi ha assemblato un rosterdi buon livello. La gara di oggi conferma che siamo competitivi. Saremo in corsa fino alla fine del campionato: è ancora presto per parlare di valori, ci stiamo sorprendendo ma ce la possiamo giocare con tutti.
Ogni gara è difficile: la classifica non sempre rispecchia il valore di una squadra vedi il Calvairate. In questa fase ogni gara è scorbutica e la squadra è forte quando in grado di trovare la chiave per vincere la gara. Ci sarà grande equilibrio fino alla fine. Le certezze arriveranno solo fino alla fine.
Di certo vogliamo andare avanti anche in Coppa Italia: siamo chiamati al tour de force: dobbiamo giocare tanto, ma la rosa è competitiva, proviamo a non accontentarci e lottare su ogni fronte. La Coppa Italia è un obiettivo, speriamo di non spendere troppe energie, la rosa è competitiva. Facciamo i complimenti al Legnano, per la sua reazione. Si sono affrontate due squadre che provano a giocare a calcio. Il Legnano mi ha impressionato per la combattività, arma del suo Mister che non ci ha sottovalutato“.
Questo il quadro dei risultati della giornata
ECCELLENZA GIR. A – IX GIORNATA DI ANDATA – Domenica 29 ottobre
Accademia Pavese-Verbano 0-2
Ardor Lazzate-Accademia Gaggiano 1-0
Fenegrò-Busto ’81 0-3
Legnano-Cavenago Fanfulla 1-1
Lomellina-Sestese 1-1
Sancolombano-Calvairate 1-1
Saronno-Città di Vigevano 1-1
Union Villa Cassano-Alcione 0-1
Riposa: Castellanzese